L’autunno è perfetto per il turismo enogastronomico, perché allora non cominciare dall’eccellenza? Quanto costa una fuga a Villa Crespi

Viaggiare in autunno è tutta un’altra esperienza, la stagione si configura come il momento ideale per un viaggio enogastronomico alla scoperta di gusti e sapori mai sperimentati prima, scopriamo quanto costa alloggiare e godere di una cena stellata nella famosissima Villa Crespi di Chef Cannavacciuolo.

L’Italia è nota per le sue bellezze paesaggistiche che meritano di essere esplorate tutto l’anno, ma anche per le sue città d’arte, per i borghi medievali, per i resti di civiltà antiche che hanno plasmato la storia del Belpaese ma anche quella di gran parte se non tutte le civiltà del mediterraneo, qui in occidente, ma anche in parte dell’oriente allora conosciuto.

Antonino Cannavacciuolo e Massimo Raugi
L’autunno è perfetto per il turismo enogastronomico, perché allora non cominciare dall’eccellenza? Quanto costa una fuga a Villa Crespi – Instagram @villacrespi – albagatto.it

L’Italia però è anche terra di tradizioni e cultura, luogo per eccellenza della vita mondana e del buon cibo. Se durante l’estate si prediligono le località balneari, i borghi della Sicilia, della Toscana e della Campania, le spiagge incontaminate della Sardegna e della Puglia, mentre in inverno i passi montani e le località sciistiche di Alpi e Dolomiti, o le escursioni alle pendici dell’Etna, in autunno è tempo di riscoprire campagne e boschi, ma anche di rivolgersi a luoghi in cui è possibile assaggiare prelibatezze.

Ottobre è il periodo perfetto per assaggiare i nuovi vini, quello in cui si può accompagnare un bicchiere di Barolo o di Nero dell’Etna a castagne e funghi, ma anche in cui si riscopre il piacere di zuppe e piatti caldi come brasati, arrosti e polenta. Se siete appassionati di gusti autunnali e di cibo prelibato, perché non valutare un viaggio in cui la scoperta non è quella di un paesaggio o una città, ma quella delle tradizioni enogastronomiche di una zona?

Un’idea sicuramente interessante potrebbe essere quella di organizzare una piccola fuga romantica a Villa Crespi. Se siete appassionati di cucina sicuramente saprete che si tratta del locale di Antonino Cannavacciuolo insignito di 3 stelle Michelin e che dunque si tratta di uno dei luoghi d’obbligo per gli amanti dell’alta cucina.

Quanto costa un weekend nella splendida Villa Crespi

Tutti sanno che Villa Crespi è un ristorante rinomato, ma forse non molti sanno che all’interno della struttura ci sono anche 14 suite nelle quali si può alloggiare. Situata nei pressi del Lago d’Orta, in Piemonte, l’albergo ristorante di Cannavacciuolo è un punto strategico per chiunque voglia rilassarsi nella zona montana e visitare i dintorni esplorandone i sentieri.

Vista Villa Crespi dal Lago d'Orta
Quanto costa un weekend nella splendida Villa Crespi – Instagram @villacrespi – albagatto.it

Veniamo adesso alla parte più interessante, i costi. Per cenare nel ristorante tristellato si spende da un minimo di 200 euro ad un massimo di 250 euro se si ordina alla carta. Qualora si scelta un menu degustazione i prezzi vanno dai 280 ai 300 euro a persona, bevande escluse. Chi vuole aggiungere un dessert a parte, dovrà calcolare ulteriori 30 euro.

Per soggiornare in una delle 14 suite dell’albergo invece la cifra diventa proibitiva, visto che si può spendere dai 1.500 ai 2.000 euro a notte per coppia. Per godere del pacchetto completo la spesa è ingente, ma l’esperienza di soggiorno a Villa Crespi potrebbe rimanervi impressa per tutta la vita.

Gestione cookie