Ora è il momento di archiviare per un po’ i drink alla frutta tipici dell’estate: per le fredde serate autunnali servono cocktail più forti.
Tra luglio e agosto anche di sera l’afa e il caldo non lasciano tregua, e chi esce per locali non vede l’ora di bere qualcosa di fresco. Per questo in estate spopolano i drink leggeri al gusto di frutta, che fanno sentire poco l’effetto dell’alcol. Una volta che si arriva a ottobre e di sera già stare ai tavolini fuori è difficile torna il desiderio di prendere qualcosa di più forte.

Oltre al fatto che con il freddo la sensazione di calore suscitata da un alcolico è più apprezzata si cercano sapori diversi, più corposi. Ai frutti di bosco e alle fragole spariscono e negli ingredienti da usare per i drink compaiono invece gli agrumi, il caffè e le creme. In più tornano sul banco dei baristi le spezie come la cannella, il rosmarino o la noce moscata per dare un sapore più intenso.
Tra gli alcolici usati come base dominano il gin e il whisky, sempre per il loro aroma e gusto intenso. Come tutti i drink anche quelli considerati iconici del periodo autunnale si possono trovare senza problemi per tutto l’anno. Tuttavia ordinarli quando fuori c’è la nebbia che ammanta tutto fa un altro effetto a livello di atmosfera.
I cocktail da ordinare in autunno
Partiamo con un grande classico, oltre che semplice da preparare. Con whiskey bourbon, zucchero e succo di limone si ottiene il Whiskey Sour, di solito guarnito con fettina di arancia e a volte una ciliegia al maraschino. Qualche barista più coraggioso azzarda anche l’aggiunta di un po’ di albume una volta che il drink è già nel bicchiere per addensarlo un po’.

Per chi ama i sapori molto speziati c’è un drink ispirato a un celebre film degli anni ’30 chiamato Blood and Sand. Si prepara miscelando Scotch, brandy alla ciliegia, succo di arancia rossa appena spremuto e un goccio di vermouth rosso. Il risultato è un cocktail con aroma fruttato e intenso, perfetto per un aperitivo con stuzzichini salati.
Passando al gin, un drink molto apprezzato in autunno è il Martinez, che contiene anche vermouth rosso, maraschino e angostura. Dato il tono amarognolo e forte più che all’aperitivo conviene conservarlo per il dopo cena. Lo stesso vale per l’Espresso Martini, un drink a base di vodka e caffè, che può accompagnare il dessert.
 
 




