Sempre più famiglie italiane scelgono di investire nei BTP Valore. A brevissimo una nuova emissione, quali i vantaggi?
Fino a poco tempo fa i Buoni Fruttiferi Postali battevano nettamente i Buoni del Tesoro Poliennale come scelta di investimento dei piccoli risparmiatori. Oggi l’interesse verso i BTP è iniziato a salire da quando si è scoperta la convenienza dei BTP Valore. Le precedenti emissioni sono state accolte con molto favore dalle famiglie italiane.

Per i piccoli risparmiatori scegliere come investire il proprio denaro non è semplice. Si vuole debellare il pericolo di perdere il capitale e nel frattempo ottenere dei guadagni. Nel mondo degli investimenti, però, maggiori sono i rischi maggiori saranno i rendimenti. Scegliendo prodotti più sicuri si otterranno rendimenti inferiori ma per le famiglie questo è un compromesso accettabile.
Tanti italiani continuano ad essere affezionati ai Buoni Fruttiferi Postali, garantiti dallo Stato italiano, con tassazione agevolata, la possibilità di ottenere il rimborso in ogni momento. Molti altri hanno scoperto i BTP come strumento di investimento. Le cedole pagate ogni tre o sei mesi, la tassazione del 12,50%, la durata variabile sono caratteristiche che convincono. Scendiamo nei dettagli del BTP Valore in emissione il 20 ottobre.
BTP Valore del 20 ottobre 2025
Il Tesoro collocherà il nuovo BTP Valore a 7 anni dal 20 al 24 ottobre 2025. Un BTP con cedole trimestrali crescenti più un premio fedeltà dello 0,8% per chi manterrà il prodotto fino alla scadenza e lo acquisterà durante i giorni di collocamento. Il meccanismo usato per le cedole è step-up 3+2+2, mai visto prima per questo tipo di prodotto.

Oggi 17 ottobre verranno resi noti il tasso minimo garantito e il codice ISIN. Dato che i BTP sette anni propongono sul mercato secondario un rendimento tra il 3 e il 3,2% si ipotizza che il Tesoro punterà ad un tasso lordo tra il 3,4 e il 3,5% per aumentare la competitività del nuovo BTP Valore.
Per spingere l’investitore a mantenere il prodotto fino alla scadenza il Tesoro potrebbe prevedere guadagni maggiori nella parte finale del Titolo. Un’ipotesi azzardata è il 2,5% per i primi tre anni, il 3,5% nei due anni seguenti e poi il 4,5% negli ultimi due anni. Per sottoscrivere il BTP Valore a 7 anni destinato ai risparmiatori retail si potrà usare l’Home Banking se abilitato al trading online oppure ci si potrà recare in Posta o in banca. L’investimento minimo è di 1.000 euro. Non ci saranno commessioni durante i giorni di collocamento, l’investitore dovrà pagare solamente i costi di gestione del conto titoli se presente.
 
 




